L’ Elleboro, chiamato anche Rosa di Natale, è una piantina da fiore sempreverde che possiede un privilegio rispetto alle altre piante: la capacità di produrre fiori in inverno, periodo di fioritura per le altre piante, più infelice di tutto l’anno. Per questo fatto, l’elleboro si fa notare in autunno-inverno e riempie, con la sua fioritura e con il suo fogliame, gli spazi più spogli e tristi del giardino.
Il nome, ovvero elleboro nero, non deriva dalla colorazione dei fiori, bensì da quella della radice: mentre i petali sono bianchi e candidi, a volte con lievi sfumature sul rosa, la radice è infatti di colore molto scuro. Durante le festività natalizie si è soliti decorare la casa con tanti addobbi di vario genere e, in molti casi, per rendere l’ambiente domestico ancor più colorato e accogliente si collocano nei punti più in vista del salotto o di qualsiasi altro ambiente queste bellissime piante. Regalo perfetto online per donare alla casa un delicato e raffinato tocco di colore.
Ha molte caratteristiche in comune con le rose selvatiche, ma non appartiene alla famiglia delle Rosaceae. I grandi fiori sono generalmente di colore bianco (raramente viola o rosa) con le punte dei petali con sfumature rosa o verdi. È una specie davvero elegante e facilissima da coltivare sia in casa con le giuste accortezze, che all’aperto in giardino.
Si narra che questo fiore è sbocciato dopo che le lacrime di un pastore hanno toccato un suolo arido e innevato: quelle lacrime avevano destato l’attenzione di un angelo che, preso dalla compassione, le aveva tramutate in bellissimi fiori. Il pastore piangeva per la sua povertà materiale: voleva portare un dono in occasione della nascita di Gesù ma non aveva null’altro che le sue pecore. Il dono che quella notte il pastore riuscì a portare a Maria per la nascita di Gesù Cristo furono proprio delle rose di Natale.
“Se impareremo ad avere cura delle nostre piantine, sarà più facile coltivare i nostri sogni.”